CONCLUSIONE
La Psicologia non può fare a meno di considerare la dimensione religiosa
dell'uomo e quanto essa possa contribuire al benessere della persona, così come
la Religione non può fare a meno della psicologia non solo quando dinamiche
psichiche compromettono la fede e la salute ma anche quando si promuove la
crescita spirituale dell'essere umano, poiché, come abbiamo visto, la
dimensione della fede non è sganciata dai vari dinamismi psicologici e vi è
stretta interdipendenza fra il vissuto religioso e quello psicologico.
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BIBLIOGRAFIA
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psicoanalisi e religione, Bologna, 1992.
M. Aletti - G.
Rossi, Ricerca di sé e trascendenza, Torino,
1999.
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